Le quattro maestre, come accertato dai carabinieri anche attraverso l'uso di telecamere, sia autonomamente che in concorso, nell'anno scolastico 2017/2018, mortificavano e picchiavano i piccoli alunni. I bambini venivano strattonati fino a farli cadere, schiaffeggiati o costretti a rimanere in un angolo della classe con il volto rivolto verso il muro o con le mani dietro la schiena, per periodi prolungati.
Le maestre minacciavano i bambini, dicendo loro che "sarebbero stati legati con la corda", che "avrebbero avuto le botte", che "sarebbero stati portati in caserma dai carabinieri dove un cane gli avrebbe dato un morso". A questo seguivano anche offese e mortificazioni verbali.
Le quattro maestre assunte con contratti di supplenza annuale e in questo nuovo anno scolastico, tre di loro stavano lavorando in altri asili, mentre una continuava ad insegnare nella scuola dove sarebbero avvenuti i maltrattamenti.