lunedì 5 novembre 2018

Dai lama un vaccino-jolly contro l'influenza

E' più vicino un vaccino-jolly universale contro l'influenza: basato su un anticorpo scoperto in cammelli, dromedari e lama, il vaccino è uno spray nasale che nei primi test condotti sui topi ha dimostrato di combattere con successo i virus influenzali di tipo A e B, i due principali responsabili della malattia negli esseri umani. Messo a punto nella ricerca guidata dall'istituto californiano Scripps e pubblicata sulla rivista Science, il vaccino funziona come una sorta di coltellino svizzero in miniatura, teoricamente in grado di attaccare 60 diverse varianti dell'influenza.

E' noto che i virus influenzali sono in grado di evolversi continuamente, cambiando ogni volta un biomarcatore esposto sulla loro superficie che è il bersaglio degli anticorpi: questo vuol dire che un vaccino creato per combattere una variante, molto probabilmente non andrà bene per le altre ed esaurirà velocemente la sua efficacia. Ora i ricercatori guidati da Nick Laursen hanno messo a punto un nuovo approccio, aggregando insieme in un unico anticorpo "multiuso" tante strutture di anticorpi diverse, riuscendo contemporaneamente a ridurre le dimensioni della proteina fino a scala nanometrica. 

I primi test sui topi hanno avuto successo: il vaccino li ha resi immuni sia quando iniettato direttamente sia quando somministrato tramite spray nasale, anche a basse dosi. Inoltre i ricercatori hanno dimostrato che gli anticorpi rimangono attivi nell'organismo per nove mesi nei topi e quattro mesi nei macachi rhesus, primati diffusi in Asia.