
Liz Smith non aveva mai pensato all'adozione, neanche quando le arrivò il verdetto di infertilità. A farle balenare l'idea fu una collega, che le parlò proprio della piccola Gisele. Così, come racconta alla Cnn, l'infermiera iniziò a fare regolarmente visita alla piccola, rimasta a lungo in terapia intensiva.
"Era una specie di ricompensa dopo una lunga giornata di lavoro", ricorda la donna. Quando, poi, a giugno 2018 lo Stato del Massachusetts ha tolto la potestà genitoriale alla mamma e al papà naturali, per Liz e Gisele la strada di una vita finalmente insieme è diventata in discesa.
Ad ottobre l'udienza che le ha rese madre e figlia; le cure, finalmente, a casa e la loro storia sul blog dell'infermiera.
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