venerdì 18 ottobre 2019

Siria, accordo Usa-Turchia sul cessate il fuoco

Un cessate il fuoco di 5 giorni per far ritirare i curdi dalla zona di sicurezza turca di 30 km nel nord-est della Siria e poi una conclusione definitiva dell'operazione militare. Stati Uniti e Turchia hanno raggiunto un accordo per fermare l'offensiva turca contro i curdi nella regione del Rojava. 

L'annuncio è stato dato dal presidente Usa Donald Trump via Twitter che ha parlato di "milioni di vite che saranno salvate". Subito dopo è iniziata la conferenza stampa con cui il suo vice Mike Pence, da Ankara in Turchia, dove era oggi per incontrare il presidente Racep Tayyip Erdogan, annunciava ufficialmente il cessate il fuoco. Tregua che le forze curde sono pronte a rispettare, stando a quanto dichiarato da Al Arabiya Aldar Xelil, politico ed ex portavoce dell'amministrazione curda.

I leader dell'Ue hanno ribadito la loro richiesta alla Turchia di porre fine all'offensiva contro i curdi in Siria e di ritirare le sue truppe, dopo l'annuncio di una tregua di cinque giorni. L'Ue "condanna l'azione militare unilaterale della Turchia nella Siria nord-orientale, che causa inaccettabili sofferenze umane, mina la lotta contro Daesh e minaccia pesantemente la sicurezza europea.

Il Consiglio europeo prende atto della pausa delle operazioni militari annunciata da Usa e Turchia. Esorta nuovamente la Turchia a porre fine alla sua azione militare, a ritirare le sue forze e a rispettare il diritto internazionale umanitario. A seguito delle conclusioni del Consiglio del 14 ottobre 2019, ricorda che gli Stati membri hanno deciso di sospendere le licenze di esportazione di armi in Turchia" si legge in una dichiarazione dei 28 leader.


Nessun commento:

Posta un commento