sabato 21 dicembre 2019

Il piccolo Alex un anno dopo il trapianto che lo ha salvato

E' passato un anno da quel 20 dicembre che segnò il suo ritorno alla vita: era, infatti, il 20 dicembre 2018 quando il piccolo Alex fu sottoposto a trapianto di midollo. Trecentosessantacinque giorni dopo, il piccolo Alex, affetto da una malattia genetica rara e che con la sua storia aveva commosso l'Italia e portato a un numero record di donatori di midollo, festeggia il suo primo Natale in salute, ma non dimentica quello che è stato il suo calvario e coloro che lo stanno vivendo. 

"Auguri di Buon Natale e di Buone Feste, con un pensiero speciale a tutte le persone malate" si legge in un post su Facebook, con l'appello finale di donare il midollo: "Il dono più bello che una persona possa mai ricevere, un dono per la vita".

Quasi 50.000 nuovi iscritti nel 2019; un record al registro italiano donatori midollo osseo. I trapianti da donatore non familiare sono stati circa 280, e per la prima volta un'ottantina di queste donazioni sono andate all'estero, mentre in genere erano un trentina. Sono i dati forniti da Admo, Associazione Donatori Midollo Osseo, nel consueto bilancio di fine anno a Milano.



Nessun commento:

Posta un commento