La neve caduta nella notte a La Thuile (Valle d'Aosta) non permette lo svolgimento della combinata femminile, e così Federica Brignone vince la coppa di specialità. Una disciplina che in questa stagione ha visto anche la cancellazione della gara della Val d'Isère, per un bilancio di due gare disputate sulle quattro previste. L'azzurra aveva già vinto la classifica di specialità lo scorso anno, senza che le venisse assegnata la Sfera di cristallo.
Inseguendo il grande sogno della classifica generale di Coppa del Mondo, Federica Brignone trova sulla sua strada anche la coppetta di specialità della combinata. L'annullamento della gara di La Thuile per le fitte nevicate (iniziate nel pomeriggio di sabato e continuate per tutta la notte) le assicura il primato nella disciplina: si può dire che l'azzurra abbia vinto il 100% delle gare, visto che ha portato a casa il primo posto nelle uniche due previste in calendario e disputate (Altenmarkt-Zauchensee e Crans-Montana).
Per Brignone è quindi anche un'occasione persa, perché sulla neve valdostana, a 20 km da casa sua, avrebbe potuto incrementare il vantaggio in Coppa del Mondo su Mikaela Shiffrin e Petra Vlhova. Così non è, e l'azzurra dovrà giocarsi la classifica generale a partire dal weekend svedese di Åre, dove sono in programma lo slalom parallelo (12 marzo), il gigante in notturna (13) e lo slalom speciale (14), prima delle finali di Cortina d'Ampezzo. In classifica, Brignone ha 153 punti di vantaggio su Shiffrin e 189 su Vlhova: è tutto da vedere se Shiffrin tornerà per la Svezia, di sicuro ci sarà la slovacca a lottare per la Sfera di cristallo assoluta.
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