lunedì 27 aprile 2020

Coronavirus, Sottostimato il dato dei morti: forse sono il 60% in più

Il bilancio delle vittime del coronavirus nel mondo potrebbe essere il 60% più alto di quanto riportato nei dati ufficiali. E' quanto emerge da un'analisi del Financial Times condotta su 14 Paesi tra cui l'Italia. I casi di coronavirus nel mondo hanno oltrepassato questa mattina la soglia dei 2,9 milioni: è quanto emerge dal conteggio aggiornato della Johns Hopkins University. Il quadro globale della progressione del virus fornito dall'università americana indica 2.900.422 contagi, 203.055 decessi e 822.760 persone guarite.

Il numero di pazienti ricoverati per il coronavirus a Wuhan, la città cinese focolaio della pandemia, "è sceso a zero": l'ultimo paziente in condizioni gravi è guarito venerdì 24 aprile. Nell'intera provincia dell'Hubei i casi di contagio - ha aggiunto - sono invece scesi sotto quota 50 e nessun nuovo caso di infezione è stato registrato nelle ultime due settimane nell'intera provincia.

Cala ancora il numero di pazienti morti per il coronavirus in Spagna. Il bilancio quotidiano del governo rileva 288 decessi in 24 ore, contro i 378 segnalati ieri.

Il primo ministro conservatore Boris Johnson ha completato il recupero dopo il contagio da coronavirus e tornerà al timone del governo britannico da lunedì a tempo pieno. 

Gb, 2 settimane di quarantena per arrivi dall'estero - Chiunque arrivi nel Regno Unito dall'estero dovrà restare in quarantena per due settimane. Chi violerà l'autoisolamento sarà soggetto a pesanti multe, o addirittura a procedimento penale, ed è stato concordato che le autorità potranno visitare i nuovi arrivati nelle loro case per controllare il rispetto della quarantena.



Nessun commento:

Posta un commento