giovedì 7 gennaio 2021

Usa, migliaia di sostenitori pro Trump fanno irruzione al Congresso

Dopo l'assalto di migliaia di fan di Trump, il Congresso Usa ha ratificato la vittoria di Joe Biden alla presidenziali. Sono servite diverse ore affinché le forze dell'ordine riuscissero a sgomberare l'edificio per riportalo in sicurezza. Nell'irruzione è nato un conflitto a fuoco in cui una donna è rimasta uccisa. Negli scontri ci sono stati altri 3 morti e 52 arresti.

Dopo aver portato in sicurezza Capitol Hill, sequestrando anche 5 armi da fuoco, la polizia ha allontanato la folla che stazionava ancora davanti all'edificio non appena è scattato il coprifuoco imposto dal primo cittadino. Mentre i migliaia di sostenitori sono stati fatti andare via, altre proteste si sono susseguite in diverse città, tra cui quelle della Georgia dopo la vittoria democratica nello Stato. 

A Washington stato di emergenza  fino al 21 gennaio Il sindaco di Washington, Muriel Bowser, ha esteso l'emergenza pubblica nella capitale americana per 15 giorni, cioè fino al 21 gennaio, il giorno successivo al giuramento di Biden. Resta in vigore anche il coprifuoco.



Nessun commento:

Posta un commento