domenica 13 dicembre 2020

Germania: Merkel conferma lockdwon duro dal 16 dicembre

La Germania vara la stretta di Natale: tra mercoledì prossimo, 16 dicembre, e il 10 gennaio scatta la serrata di tutti i negozi e i servizi non essenziali, la chiusura delle scuole o comunque l’obbligo di lezioni a distanza. Restano aperti solo alimentari, farmacie e banche. I viaggi vengono “sconsigliati”, l’home office “consigliato”, le cerimonie religiose e le messe sottoposte a severi limiti.

Lo ha annunciato Angela Merkel al termine della breve riunione con i land, durante una conferenza stampa con il ministro delle Finanze Olaf Scholz, e i governatori di Berlino e della Baviera, Michael Mueller e Markus Soeder. “Abbiamo bisogno di agire con urgenza”, ha sottolineato la cancelliera, aggiungendo che “l’obiettivo è tornare a 50 contagi ogni 100mila abitanti”.

I contatti personali restano limitati a cinque persone e due nuclei di conviventi, ma a Natale il governo consentirà di allargare gli incontri ad altre 4 persone, rigorosamente tra i contatti più stretti. Ed è una regola che non varrà per Capodanno, anzi. Merkel annuncia il divieto della vendita di fuochi d’artificio e il divieto di assembramento. E per evitare il “Gluehwein-Hopping”, il fatto che molte persone si incontrino davanti ai baracchini di vin brulé, viene introdotto un divieto di vendita di alcolici. Nelle case di riposo e di cura verranno aumentati i tamponi.

Il ministero delle Finanze Scholz ha annunciato nuovi, generosi aiuti per l’economia che possono arrivare al 90% del fatturato. Il suo collega dell’Economia, Peter Altmaier, ha confermato in un comunicato che il tetto agli aiuti alle imprese e agli autonomi “viene notevolmente ampliato da 200mila a 500mila euro al mese”.





Nessun commento:

Posta un commento