venerdì 4 dicembre 2020

Neonata muove denutrita, la mamma non chiede aiuto per il Covid

Una bimba di un mese è morta all'ospedale di Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove era giunta denutrita in condizioni gravissime. La piccola, primogenita di una coppia di Angri, era ricoverata nel reparto di Terapia intensiva neonatale. Secondo quanto ricostruito, la mamma avrebbe avuto dei problemi nell'allattamento e si sarebbe rifiutata di chiedere aiuto, per paura di uscire di casa e di contrarre il Covid. La procura ha aperto un'inchiesta.

Secondo il quotidiano La Città di Salerno, la donna avrebbe avuto difficoltà nell'allattare la piccola. A causa della malnutrizione, la bimba di soli 29 giorni non sarebbe riuscita a crescere in modo sano, ma per paura del coronavirus la donna non avrebbe chiesto aiuto ai medici e si sarebbe rifiutata di uscire di casa. Negli ultimi giorni, però, la situazione è precipitata. Quando i genitori si sono presentati con la bimba al pronto soccorso dell'ospedale Umberto I di Nocera, venerdì scorso, la situazione era già disperata. Inutili i tentativi di salvarla: la piccola è deceduta giovedì.





Benzina: distributori in sciopero dalla sera del 14 dicembre al 17

Dalla sera di lunedì 14 dicembre prossimo e fino alla mattina di giovedì 17, gli impianti di distribuzione carburanti, sia in rete ordinaria sia su viabilità autostradale, saranno chiusi per sciopero. Lo annunciano in un comunicato congiunto le Organizzazioni di categoria, Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio. "La decisione si è resa necessaria in conseguenza della inspiegabile indisponibilità del Governo ad inserire le piccole e piccolissime imprese di gestione a cui sono affidati gli impianti, nel novero delle categorie che beneficiano dei provvedimenti di sostegno inseriti nei diversi Decreti Ristori", sottolineano le associazioni.

"La distribuzione carburanti è classificata come servizio pubblico essenziale, dovendo garantire, pur nelle attuali come già nelle passate circostanze emergenziali, la continuità e regolarità dell'attività, nell'interesse della collettività, per consentire lo spostamento delle persone ed il trasporto di ogni genere di merci", sottolineano Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio. "Ne consegue che i gestori, oltre a subire contrazioni drammatiche del proprio fatturato per effetto delle restrizioni alla mobilità e del coprifuoco notturno, non hanno alcuna possibilità di contenere i notevoli costi fissi necessari a mantenere l'attività di distribuzione a disposizione del pubblico.

Ciò che, già in questi giorni, sta causando sul territorio chiusure incontrollate e forzate, a causa della mancanza di liquidità e della impossibilità di acquistare forniture di prodotti", spiegano.  "Fatti che preludono all'ormai prossimo progressivo fallimento delle piccole imprese di gestione, con riflessi drammatici sui livelli occupazionali del settore che da' lavoro a quasi 100.000 persone", fanno notare le associazioni di categoria. 





Aforisma del 04-12-2020

























giovedì 3 dicembre 2020

La nautica di lusso non teme la pandemia






Lotteria degli scontrini, partite le procedure per il codice

Al via le procedure per la lotteria degli scontrini. Da martedì 1 dicembre, sull'apposito sito (www.lotteriadegliscontrini.gov.it) è infatti già possibile registrarsi per ottenere il "codice lotteria" (abbinato al codice fiscale), da presentare in cassa a ogni pagamento con carte e bancomat per partecipare alle estrazioni. La lotteria, più volte rinviata negli ultimi anni, prenderà il via l'1 gennaio 2021 e la partecipazione è gratuita.

Quattro semplici passaggi - Per poter partecipare alla lotteria, basteranno quattro passaggi. In primis bisognerà accedere al portale e inserimento del codice fiscale; dopodiché ci sarà l'accettazione dell’informativa sulla privacy e inserimento del codice di sicurezza (capcha); a seguire la visualizzazione del codice sia in formato alfanumerico che di codice a barre; infine si dovrà salvare sul proprio smartphone (o anche sui device come tablet o desktop) o stampa del codice lotteria.

Errori e smarrimento - Prima della generazione del codice lotteria, il sistema verificherà automaticamente la validità del codice fiscale e dei dati del richiedente, segnalando eventuali errori. In caso di smarrimento non c'è da preoccuparsi: si potranno infatti ottenere fino a venti codici lotteria associabili al proprio codice fiscale utilizzabili alternativamente tra loro.

Escluso l'e-commerce - Per partecipare alla lotteria, l'acquisto dovrà rigorosamente essere effettuato presso un commerciante o un esercente fisico. Sono pertanto escluse le operazioni con e-commerce.

Le estrazioni - Le estrazioni della lotteria saranno mensili, settimanali e anche annuali. Si dovrà mostrare il codice lotteria che verrà associato alla spesa effettuata e allo scontrino d’acquisto. A quel punto lo scontrino elettronico sarà automaticamente inviato al “sistema di accoglienza” dell’agenzia delle Entrate. Per ogni scontrino saranno poi generati dei ticket virtuali destinati a partecipare alle estrazioni. Non ci sarà quindi alcun obbligo di conservare gli scontrini cartacei.





mercoledì 2 dicembre 2020

Litiga con la moglie e fa 450 km a piedi per smaltire la rabbia

Era uscito di casa per smaltire la rabbia dopo l’ennesimo litigio con la moglie. Una passeggiata iniziata a Como e finita a… Fano. Protagonista della singolare vicenda un 48enne, che ha percorso 450 chilometri a piedi. A trovarlo casualmente, alle 2 di notte, dei poliziotti che stavano facendo i controlli su strada per verificare il rispetto del coprifuoco imposto dalle normative anti-Covid. L'uomo, che camminava sul bordo della strada, è stato portato in commissariato, dove si è scoperto che mancava da casa da una settimana. E' stato anche multato per la violazione del coprifuoco. 

Come riporta Il Resto del Carlino, quando i poliziotti l’hanno fermato all’altezza di Gimarra (Fano), il 48enne, residente in provincia di Como, era lucido e ben orientato, ma affaticato ed infreddolito. Una volta in commissariato, ha raccontato la sua "avventura" ai poliziotti. 

"Sono venuto a piedi fin qui - ha dichiarato l’uomo -. Non ho usato nessun mezzo. In questi giorni ho mangiato e bevuto perché la gente che ho incontrato lungo il cammino mi ha offerto acqua e cibo. Sto bene. Sono solo un po’ stanco".

Mentre l'uomo camminava, la moglie era andata in questura a Como a denunciarne la scomparsa. Avvisata dagli agenti, la donna si è recata a Fano per recuperare il marito.





Ficarra e Picone, addio alla conduzione di Striscia

"Ci vediamo in giro". Il 30 novembre l'annuncio dell'addio al programma in diretta tv, come un fulmine a ciel sereno, nel corso della conduzione di Striscia la notizia, poteva sembrare quasi uno scherzo al loro pubblico, una burla, da parte di Ficarra e Picone. Ma l'annuncio su Twitter conferma la decisione di lasciare Striscia e non lascia spazio ai dubbi. Il duo di comici, presenza costante del tg satirico di Antonio Ricci, ha deciso di dire addio alla conduzione del programma.

"Comincia per noi l'ultima settimana di conduzione di Striscia che però sarà anche l'ultimo anno di Striscia" hanno annunciato Ficarra e Picone a sorpresa sul finire della puntata di lunedì sera. "Non vi nascondiamo che dopo 15 anni e 17 edizioni non è facile. Ringraziamo questa famiglia che ci ha coccolato e lusingato con il suo affetto, facendoci sentire parte di loro. Grazie al regista Mario, alle costumiste alle truccatrici e alle veline. E ringraziamo Antonio Ricci che ci ha sempre fatto sentire importanti. E di questo gliene saremo sempre grati. E ringraziamo voi telespettatori che ci avete sopportato. Non escludiamo che prima o poi torneremo ma al momento passiamo il testimone. Quello più dispiaciuto di tutti è il Gabibbo, ma solo perché è un sentimentalone dalla lacrima facile".

A Striscia hanno preso atto della decisione dei due attori: nessuno screzio, rispetto delle loro scelte professionali, grande affetto e porte aperte - fanno sapere dal tg satirico - nel caso in cui dovessero ripensarci.