venerdì 26 febbraio 2021

Siria, attacco aereo Usa contro gruppo filo iraniano

Gli Usa hanno compiuto un attacco aereo, il primo da quando si è insediato Joe Biden, contro una struttura legata ad una milizia filo iraniana in Siria, dopo tre separati attacchi missilistici contro le forze americane in Iraq. Lo riferiscono i media Usa, citando fonti del Pentagono. Nel raid sarebbero rimasti uccisi almeno 17 combattenti pro-Iran.

Secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani, i combattenti rimasti uccisi sarebbero almeno 22.

Il blitz è una risposta ai recenti attacchi contro le forze Usa in Iraq, iniziati il 15 febbraio e proseguiti nei giorni scorsi, e attribuiti a milizie alleate a Teheran. Ma la mossa sembra essere circoscritta, per ridurre il rischio di una escalation. Inoltre la decisione di effettuare lo strike in Siria e non in Iraq concede al governo di Baghdad un po' di respiro mentre conduce le indagini sugli attacchi che hanno ferito soldati americani.

"L'attacco aereo Usa contro strutture di milizie filo iraniane nella Siria orientale "manda un messaggio inequivocabile: il presidente Joe Biden agirà per proteggere il personale americano e della coalizione", è stato il commento del portavoce del Pentagono John Kirby. "Nello stesso tempo - ha aggiunto - abbiamo agito in modo deliberato per la de-escalation della situazione complessiva sia nella Siria orientale che in Iraq".

"Siamo fiduciosi sull'obiettivo che abbiamo attaccato, siamo convinti che era usato dalla stessa milizia sciita che ha condotto gli attacchi" contro basi Usa in Iraq, ha spiegato ancora Kirby.



Lady Gaga disperata: due dei suoi amati cani vengono rapiti

Lady Gaga è a Roma per girare il film "Gucci", per la regia di Ridley Scott, sull'omicidio di Maurizio Gucci. La popstar interpreterà  il ruolo di Patrizia Reggiani, condannata come mandante dell'omicidio del marito. Ma mentre lei è stata paparazzata in centro a Roma, bruna e con un abito animalier, a Los Angeles il suo dogsitter è stato vittima di una sparatoria e due degli amati bulldog della cantante sono stati rapiti.

Stando a quanto riportano i media americani, proprio nelle ore in cui la popstar atterrava in Italia, il suo dogsitter, Ryan Fischer, 30 anni, è stato aggredito a West Hollywood e i rapitori sono scappati con due dei tre bulldog della cantante,  Koji e Gustav. Gaga ha offerto mezzo milione di dollari per il loro riscatto. Un terzo cane, Miss Asia, è scappato, ma è stato ritrovato e riconsegnato dalla polizia a una guardia del corpo della cantante. Fischer era uscito per portare a spasso i tre cani verso le dieci di sera. E' rimasto ferito da quattro colpi di arma da fuoco al petto ed è in ospedale in gravi condizioni.  Non è chiaro se Koji e Gustav fossero il bersaglio dei sequestratori, visto che i french bulldog sono cani particolarmente ricercati e possono essere venduti fino a 10mila dollari l'uno.

Dopo il successo di "A star is Born", Lady Gaga torna quindi al cinema con un altro ruolo importante. La vittima, Maurizio Gucci invece, avrà il volto di Adam Driver e a completare il cast ci saranno anche Jared Leto, Al Pacino, oltre agli attori Jack Huston e Reeve Carney. Le riprese del film stanno finalmente per iniziare ma l'uscita, che era programmata per il novembre 2021, potrebbe slittare al 2022 a causa della pandemia.



giovedì 25 febbraio 2021

Diletta Leotta dal parrucchiere, Can Yaman la accompagna

Ancora convinti che sia un bluff? Dopo un brillocco e un cavallo che si sono reciprocamente regalati, Diletta Leotta e Can Yaman stanno mettendo su casa insieme. L’attore turco gira con la “suocera” architetto a visionare gli attici romani, la conduttrice sportiva si fa seguire perfino dal parrucchiere. Can aspetta che lei faccia la piega comodamente seduto nel salone tra coccole e sguardi complici.

Sembrava solo una storia da spot pubblicitario: lui il belloccio, protagonista della serie cult del momento, lei bionda e prorompente, dalle curve che fanno impazzire e dal sex appeal sul campo ad ogni apparizione. Insieme parevano troppo belli per essere veri. Si è detto che hanno posato davanti ai flash per apparire perfetti a San Valentino, si è scritto che non è vero amore ma solo convenienza pubblicitaria per entrambi, i fan si sono schierati contro. Eppure, loro proseguono imperterriti a dimostrare la loro simbiosi.

Il settimanale “Chi” li ha pizzicati dal parrucchiere: la Leotta si fa la piega e Can la aspetta pazientemente per poi uscire insieme e dirigersi in hotel. Pare che quando lei è a Roma i due si chiudano in camera, ma presto si trasferiranno nel loro nido d’amore. Gira voce che abbiano trovato casa in zona piazza Navona: un appartamento moderno nel centro storico frutto della lunga e selettiva ricerca della “suocera”.



Geologi contro rimozione scheletro 'Uomo Altamura'

No alla rimozione, anche solo parziale, dello scheletro dell'Uomo di Altamura dalla Grotta di Lamalunga. Il Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali dell'Università di Bari Aldo Moro, il Parco Nazionale dell'Altra Murgia e la Società Italiana di Geologia Ambientale si appongono a questa ipotesi "che sarebbe stata 'giustificata' - dicono - dalla necessità di salvaguardare il reperto, in quanto esposto a degrado nella sua attuale collocazione".

Secondo le tre organizzazioni, "stupisce che si torni a parlare di estrazione dell'intero reperto fossile dell'Homo neanderthalensis, o almeno della rimozione del cranio, dalla sua sede naturale, in cui è stato scoperto e ben conservato per 150mila anni. Il merito della conservazione - spiegano - va proprio alle particolari condizioni ambientali in cui l'Uomo di Altamura si è fossilizzato: le grotte carsiche, infatti, per le loro caratteristiche chimiche, fisiche e micro-ambientali, vengono considerate tra i più preziosi archivi geologici del pianeta Terra per gli studi che permettono la ricostruzione dei climi e degli ambienti del passato. Ciò dimostra che lo studio del reperto non può prescindere dall'analisi integrata degli altri dati che in quella grotta e nei suoi dintorni sono preservati".

"Qualunque ipotesi di rimozione, parziale o addirittura totale, appare a nostro avviso assolutamente ingiustificata, anche a causa dell'elevatissimo rischio di distruzione e perdita irreversibile del reperto stesso" dichiarano Giuseppe Mastronuzzi, direttore del Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali dell'Università Aldo Moro di Bari, Francesco Tarantini, presidente del Parco Nazionale dell'Altra Murgia, e Antonello Fiore, presidente della Società Italiana di Geologia Ambientale.



Covid: in Puglia 24 morti e quasi mille casi, il 9% dei test

Ci sono stati 24 morti per Covid 19 nelle ultime 24 ore in Puglia e su 10.925 test per l'infezione registrati, sono stati rilevati 991 casi positivi, con una incidenza del 9% (ieri era stato il 6,8%). Oltre metà dei casi, 561, si è verificato in provincia di Bari, 196 in provincia di Taranto, 99 in provincia di Lecce, 95 nella provincia BAT, 81 in provincia di Brindisi, 2 casi di residenti fuori regione e 4 provincia di residenza non nota sono stati riclassificati e attribuiti.

L'assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco, spiega che "I casi registrati oggi in provincia di Foggia sono 135, ma oggi sono stati eliminati dal database anche 170 casi registrati nel corso dell'ultimo mese che, dopo verifiche successive, sono risultati non confermati".

Delle 24 vittime, 7 vivevano in provincia di Bari, 5 in provincia di Foggia, 9 in provincia di Lecce, 3 in provincia di Taranto. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.522.139 test, 106.688 sono i pazienti guariti e 32.090 sono i casi attualmente positivi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 142.616 così suddivisi.



Moderna, un vaccino contro variante sudafricana

Moderna ha consegnato delle dosi del suo candidato vaccino, mRNA-1273.351, specifico contro la variante SARS-CoV-2 identificata per la prima volta nella Repubblica Sudafricana, al National Institutes of Health (NIH) statunitense per lo studio clinico. Lo si apprende dall'azienda.

Moderna ha annunciato ulteriori investimenti di capitale per aumentare la capacità produttiva globale del vaccino Covid-19: la capacità produttiva prevista per il 2022 è aumentata a 1,4 miliardi di dosi, ed il piano di base del 2021 è aumentato a 700 milioni di dosi e l'azienda sta lavorando per fornire fino a 1 miliardo di dosi nel 2021. Lo rende noto la stessa azienda, sottolineando che i nuovi investimenti di capitale "consentiranno una produzione aggiuntiva dell'attuale vaccino Covid-19 e garantiranno flessibilità per affrontare la produzione di potenziali richiami del vaccino contro le varianti".

Il vaccino Pfizer è efficace al 94% contro il Covid-19. Lo stabilisce uno studio realizzato in Israele su 1,2 milioni di persone e pubblicato oggi nel prestigioso New England Journal of Medicine. "Si tratta della prima prova convalidata dell'efficacia di un vaccino nelle condizioni del mondo reale", ha detto Ben Reis, uno dei co-autori dello studio che conferma il ruolo cruciale delle campagne di vaccinazione per mettere fine alla pandemia.

"Per rispondere alla maggior richiesta di dosi di vaccino abbiamo in programma di produrre 2 mld di dosi nel 2021, oltre il 50% della produzione prevista di 1,3 mld di dosi. Gli interventi previsti per aumentare le nostre capacità produttive sono a buon punto". La casa farmaceutica Pfizer spiega: "Stiamo facendo progressi sulle iniziative chiave: modifica dei processi di produzione nell'impianto a Puurs, completata con successo; il sito produttivo di BioNTech ha ricevuto la licenza di produzione e inizieremo la produzione per la convalida di EMA a febbraio, secondo i piani precedentemente annunciati".