domenica 2 febbraio 2020

Coronavirus, primo morto fuori dalla Cina: le vittime salgono a 304

L'epidemia da Coronavirus 2019-nCoV, partita dalla città-focolaio di Wuhan, ha fatto il suo primo morto fuori dai confini della Cina. Si tratta di un uomo di 44 anni della Repubblica popolare delle Filippine, che era arrivato nel Paese proprio dalla Capitale della provincia dell'Hubei, epicentro dell'infezione, il 21 gennaio scorso, insieme alla sua compagna. Solo successivamente ha sviluppato i sintomi della patologia, che è degenerata fino al decesso verificatosi nelle scorse ore. 

Dunque, il bilancio generale delle vittime della polmonite virale sfonda quota 300, mentre al momento risultano 1921 i nuovi contagi per un totale di 14551 a livello globale. Altre 43mila persone sono sotto osservazione nella sola provincia cinese dove è esplosa letteralmente esplosa l'emergenza alla fine dello scorso mese di dicembre, diventando un problema a livello mondiale. 

Intanto, dall'ospedale Spallanzani di Roma fanno sapere che i due turisti cinesi positivi al virus, e che finora rappresentano gli unici due casi confermati in Italia, stanno bene e aspettano di guarire per uscire dall'isolamento.


Nessun commento:

Posta un commento