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giovedì 30 settembre 2021

Bibite zuccherate, protocollo Costa-Assobibe tutelare i giovani


Riduzione dell'offerta calorica, astensione vendita diretta di bibite zuccherate anche nelle scuole superiori, astensione dalla pubblicità e marketing per gli under 13. Sono questi gli impegni assunti con il nuovo Protocollo di Intesa tra il Ministero della Salute e l'Associazione Italiana tra gli industriali delle bevande analcoliche (ASSOBIBE), che il Sottosegretario di Stato alla Salute Andrea Costa, delegato dal Ministro Roberto Speranza alla trattazione e alla firma di atti relativi all'igiene e alla sicurezza degli alimenti per la nutrizione umana firmato oggi.

"Il documento - spiega Costa - ha l'obiettivo di avviare una collaborazione finalizzata a migliorare la conoscenza sulle caratteristiche delle bevande analcoliche, rafforzare gli impegni per migliorare l'offerta verso i consumatori e l'impatto nutrizionale, promuovere iniziative utili verso target e luoghi specifici quali giovani e ambienti scolastici". La collaborazione punterà ad individuare anche un percorso formativo adeguato ad un consumo consapevole di questa tipologia di bevande, all'impatto nutrizionale, oltre che a stili di vita corretti, illustrando l'importanza del bilancio energetico.

Previsto infine un taglio alle calorie con un ulteriore riduzione del 10% di zucchero immesso in consumo (per il periodo 2020-2022). L'astensione dalla vendita diretta dei produttori di versioni zuccherate invece verrà estesa alle scuole superiori oltre che nelle primarie. "Infine - conclude Costa -si eleverà dai 12 ai 13 anni la soglia di età su cui evitare promozioni e marketing nei canali diretti ai bambini".




sabato 11 settembre 2021

Tumore del polmone, trovate le cause nei non fumatori


Piano, mezzo-forte, forte: si ispira alla musica la prima descrizione delle mutazioni che scatenano il tumore dei polmoni in chi non ha mai fumato. Sono diverse da quelle finora identificate nei fumatori, dipendono da processi naturali interni alle cellule e la loro scoperta, frutto di una ricerca internazionale pubblicata sulla rivista Nature Genetics, segna un importante passo in avanti verso future terapie personalizzate e diagnosi piu' precise.

Come degli investigatori, i ricercatori hanno cominciato a sollevare il velo su un fenomeno finora misterioso guidati dall'italiana Maria Teresa Landi che, dopo il dottorato in Epidemiologia Molecolare nell'universita' di Milano, da molti anni si e' stabilita negli Stati Uniti, dove lavora nella Divisione di Epidemiologia e Genetica del National Cancer Institute dei National Institutes of Health (NIH), a Bethesda. Importante la partecipazione italiana nella ricerca, con le fondazioni Irccs Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, Ca' Granda Ospedale Maggiore di Milano e Regina Elena di Roma, Universita' di Bari.

Degli oltre due milioni di persone cui ogni anno viene diagnosticato il tumore del polmone, la maggior parte sono fumatori e si calcola che solo una piccola parte, fra il 10% e il 15%, non abbia mai fumato. E' possibile che alcuni si ammalino per l'esposizione al fumo passivo o ad altri fattori ambientali, dal radon a inquinanti, ma il meccanismo che fa ammalare chi non fuma finora non era noto. I primi dati arrivano adesso dalla ricerca coordinata da Landi e basata sulla sequenza del Dna di tumori prelevati da 232 pazienti che non avevano mai fumato e con il tumore del polmone, il 75% dei quali donne e dall'eta' media di circa 65 anni. "Quello che stiamo vedendo e' che ci sono diversi sottotipi di cancro ai polmoni nei non fumatori che hanno caratteristiche molecolari e processi evolutivi distinti", osserva Landi. "In futuro - ha aggiunto - potremmo essere in grado di avere trattamenti diversi basati su questi sottotipi".

Ai tre sottotipi i ricercatori hanno assegnato nomi ispirati alla musica, in riferimento al livello di rumore, ossia di quantita' di mutazioni che li scatenano. Cosi' 'piano' corrisponde al gruppo piu' numeroso, che ha cosi' tante mutazioni da essere difficile da trattare e nel quale la formazione del tumore avviene molto lentamente, nell'arco di anni. Il sottotipo 'mezzo-forte' presenta le mutazioni nel gene Egfr, di solito alterato in molte forme di tumore del polmone, e comporta uno sviluppo piu' rapido della malattia. Il sottotipo 'forte', infine, e' originato da un meccanismo genetico piu' simile a quello visto nei tumori dei fumatori e si sviluppa velocemente. Sulla base di queste differenze diventa ora possibile calibrare diagnosi e terapie.




sabato 4 settembre 2021

Dal primo settembre nuova etichetta energetica Ue su lampade


Dopo l'esordio su frigoriferi e televisori, dal primo settembre la nuova etichetta per l'efficienza energetica inizierà ad apparire sulle lampade vendute in tutta l'Ue. Il cambiamento principale è la rimozione delle classi "A+", "A++" e "A+++" che erano apparse sull'etichetta energetica nel corso degli anni, rendendo le informazioni più confuse per i consumatori.

La nuova scala a colori A-G dà "informazioni molto più chiare sulle prestazioni energetiche di lavastoviglie, forni, frigoriferi e schermi Tv, e ora anche le lampade - commenta la direttrice dell'associazione dei consumatori europei Monique Goyens - In un momento in cui cresce la consapevolezza a favore di un consumo più rispettoso dell'ambiente, questa è un'ottima notizia". 




giovedì 29 luglio 2021

Oggi è l’Earth overshoot day


Oggi, 29 luglio è l’Earth Overshoot Day e non è una bella cosa. Infatti questa data rappresenta il giorno in cui la Terra esaurisce le risorse naturali previste per tutto il 2021. La notizia ancora peggiore è quest’anno la data è ancora più anticipata rispetto all’anno scorso. 

Earth Overshoot Day: il Pianeta non ha più risorse da sfruttare. Questo significa che il Pianeta, come sta accadendo appunto negli ultimi decenni, da domani andrà in credito sulle risorse dell’anno successivo. A dimostrazione di come tutti noi lo stiamo sfruttando come se non avessimo nessuna preoccupazione e nessuna consapevolezza che di Terra ne abbiamo una sola, come sottolinea il think tank statunitense Global Footprint Network. 

Che ribadisce anche come, secondo alcune stime, per posticipare l’Earth Overshoot Day di 93 giorni, ovvero di oltre tre mesi, sarebbe necessario un dimezzamento delle emissioni globali di carbonio. Infatti, per quest’anno è stato calcolato un aumento del 6,6% dell’impronta di carbonio. E un calo dello 0,5% della biocapacità delle foreste a livello globale, sull’anno precedente. 

Per l’Italia, quest’anno, la situazione è ancora peggiore. Il nostro Paese, infatti, ha visto esaurire il suo budget ancora prima, esattamente il 13 maggio. Da allora è in debito con la Terra per l’alimentazione, l’energia e altri prodotti, che tocca anche importare.

Nel mondo, invece, il primo Overshoot day è stato in Qatar il 9 febbraio. Il 7 marzo lo è stato per gli Emirati Arabi Uniti, il 7 per il Canada e il 14 per gli Stati Uniti. Ad aprile c’è stato quello, tra gli altri, di Corea, il 5, Singapore il 10, Israele il 16, Russia il 17. A maggio è toccato alla Germania il 5, al Giappone il 6, alla Francia il 7. A giugno è stata la volta della Cina il 7, mentre l’ultimo Overshoot day dell’anno riguarderà l’Indonesia il 18 dicembre.



giovedì 22 luglio 2021

La Puglia prima in Italia per la qualità delle acque marine


La Puglia prima in italia per la qualità delle acque costiere di balneazione. Il risultato è emerso dopo il monitoraggio di Legambiente e Arpa Puglia lungo tutta la costa e il confronto coi risultati raggiunti dalle altre regioni italiani.

I dettagli saranno resi noti questa mattina nell'incontro he si terrà alle 11.30 al Centro Regionale Mare di Bari (Corso Vittorio Veneto).

Prenderanno parte all'incontro il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, l'assessore regionale all'Ambiente, Anna Grazia Maraschio, il direttore generale di Arpa Puglia, Vito Bruno, il presidente di Legambiente Puglia, Ruggero Ronzulli. Interverranno il direttore scientifico di Arpa Puglia, Vincenzo Campanaro e il direttore del Centro Regionale Mare di Arpa Puglia, Nicola Ungaro.




giovedì 1 luglio 2021

Covid: Il green pass taglia il traguardo l'Europa riapre ai viaggi


La corsa dell'Europa per salvare l'estate taglia il traguardo. A soli tre mesi e mezzo dal primo coraggioso ma dibattuto annuncio di Bruxelles, è tutto pronto per l'esordio del green pass Covid, il lasciapassare pensato per ridare agli europei la libertà di viaggiare nel Vecchio Continente dopo la paralisi causata dalla pandemia. E per ripopolare spiagge, città, montagne e luoghi d'arte aiutando il turismo a rialzare la testa.

Valigie alla mano, da oggi basta avere con sé il pass in formato cartaceo o digitale per varcare i confini nazionali e non essere più soggetti a restrizioni. Ma non solo: rispetto all'idea iniziale di usarlo soltanto per i viaggi, ora Bruxelles incita gli Stati membri a mettersi d'accordo e adoperare il documento anche per garantire in sicurezza l'ingresso a concerti, festival, teatri e ristoranti. Scongiurando il tanto temuto "rischio di confusione e frammentazione", tratto troppo spesso tipico dell'Ue, evocato anche dal commissario europeo per la Giustizia, Didier Reynders, responsabile della buona riuscita del progetto sin dal suo inizio.

Strumento tecnico ma non "apriti sesamo", il pass consiste in un QR code da tenere nello smartphone o in tasca, come quelli dei biglietti aerei, con tre alternative per dimostrare di poter viaggiare: aver completato il ciclo di vaccinazione, essere risultati negativi a un tampone, oppure essere guariti dal Covid-19 ed avere sviluppato gli anticorpi. Sulla carta insomma tutto bene, ma non mancano i punti ancora opachi. A partire dalla validità dello stesso green pass. La prova di vaccinazione nella maggior parte dei Paesi vale dopo quattordici giorni dopo aver ricevuto la seconda dose (o la dose unica, per i monodose), ma per esempio in Austria viene riconosciuta soltanto dopo 22 giorni. Stesso discorso per i risultati negativi dei tamponi, accettati a seconda dei Paesi tra le 72 e le 48 ore precedenti al viaggio. E anche la possibilità di incorrere in eccezioni e misure unilaterali come quarantene e divieti per l'ingresso e l'uscita sui diversi territori nazionali resta presente. Perché le raccomandazioni stabilite a livello Ue non sono vincolanti.
   
A tutto questo si aggiunge poi lo spettro della variante Delta, che potrebbe velocemente cambiare il quadro epidemiologico e le regole nel Continente, riproponendo divisioni e sfiduciando i cittadini. Ai quali non resta per ora che farsi forti del green pass continuando in ogni caso a districarsi tra le mappe settimanali del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) sui livelli di contagio nelle varie regioni e la piattaforma Re-Open EU, che contiene tutte le informazioni aggiornate sulle varie misure nazionali.



lunedì 24 maggio 2021

Eurovision, Ferragni contro "chi pensava che l'Italia non vincesse"


Tra le tante persone che hanno reagito al trionfo dei Maneskin all'Eurovision Song Contest 2021 c'è anche Chiara Ferragni. Con una foto pubblicata sulle stories di Instagram, l'imprenditrice digitale ha dedicato un dito medio a "quelli che pensavano che l'Italia non potesse vincere l'Eurovision".

Ferragni, come anche il marito Fedez, si era spesa per chiedere ai suoi follower di votare il gruppo. Dopo il verdetto, l'esultanza e il dito medio. Un endorsement particolarmente apprezzato dagli utenti di Twitter. Tra i commenti: "Chiara regina indiscussa", "Rendiamo tutti grazie alla nostra imprenditrice digitale, adesso non ci resta che riportare a casa la Gioconda". E c'è chi l'anno prossimo la vorrebbe come conduttrice della kermesse.



domenica 2 maggio 2021

Crociere: Msc raddoppia, la Seaside riparte da Genova


La nave Msc Seaside è ripartita oggi da Genova per la prima crociera post-lockdown e si è aggiunta così alla Msc Grandiosa, l'ammiraglia del gruppo operativa dal 16 agosto 2020. Seaside effettuerà crociere settimanali di 7 notti nel Mediterraneo occidentale, con un itinerario che prevede anche le destinazioni inedite di Siracusa e Taranto, oltre agli scali di La Valletta (Malta) e Civitavecchia.

"La partenza di Msc Seaside non è che il preludio della stagione estiva di Msc Crociere che prevede il ritorno all'operatività di 10 navi sulle 18 attualmente in flotta. Per questa prima crociera avremo 1.500 ospiti che salperanno da Genova per andare alla scoperta di Malta, Siracusa, Taranto e Civitavecchia" ha dichiarato Leonardo Massa, Managing Director di Msc Crociere.

"Msc Seaside è una nave straordinariamente bella e indicata per chi ama l'estate e il sole, perché è concepita per far trascorrere ai propri ospiti il tempo libero all'aria aperta grazie ai numerosi ponti esterni di cui è dotata. Genova si conferma il nostro homeport e l'obiettivo è tornare al più presto ai numeri del 2019, cosa che contiamo di fare in breve tempo anche perché la nostra flotta sta continuando a crescere, aumentando così la capacità dei posti letto. Ad agosto, ad esempio, arriverà Msc Seashore, diciannovesima nave della flotta, la più grande e tecnologicamente mai costruita in Italia, che peraltro sarà posizionata proprio a Genova per la sua stagione inaugurale, e per i prossimi anni arriveranno ulteriori unità previste dal nostro piano industriale".



giovedì 22 aprile 2021

Giornata della Terra: è corsa contro la febbre del pianeta


La Giornata della Terra: è ormai una corsa contro il tempo in tutto il mondo per tagliare la CO2 e tentare di arrestare la febbre del Pianeta. E' questa la battaglia sollecitata dagli scienziati e che sembra aver ormai convinto politica e finanza sulla necessità di cambiare registro nello sfruttamento delle risorse naturali e nell'inquinamento, altrimenti le minacce della stessa Natura potrebbero portare disastri, in primis ai paesi particolarmente esposti alle conseguenze del riscaldamento globale. E infatti il tema di quest'anno è "Restore Our Earth", "Ripariamo la nostra Terra". La Giornata della Terra (Earth Day), l'evento mondiale che si tiene il 22 aprile per celebrare il nostro pianeta, per la sua 51/a edizione quest'anno si sdoppia.

Ai consueti eventi in tutto il mondo organizzati da associazioni nazionali e coordinati dalla ong statunitense earthday.org, si affianca un summit virtuale sul clima di 40 capi di stato e di governo, indetto dal presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. Fra gli invitati, i "grandi della Terra" fra cui ci sono i 17 Paesi responsabili dell'80% delle emissioni di gas serra. Il cambiamento climatico è ormai "leit motiv" di big di ogni settore che guardano al 2030 per abbassare il tasso di inquinamento e al 2050 per azzerarlo.

I gas serra - infatti - continuano a aumentare, e non si placa la tendenza al riscaldamento del Pianeta. Questi i principali risultati del rapporto di Copernicus climate change service (C3S) sullo stato del clima in Europa nel 2020. E' stato "l'anno più caldo" mai registrato per l'Europa con "almeno 0,4 gradi sopra la media dei 5 anni più caldi (tutti nell'ultimo decennio)"; temperature bollenti in autunno, e soprattutto in inverno (3,4 gradi sopra la media). Da record i livelli delle precipitazioni. Nella Siberia artica il 2020 è stato l'anno più caldo di sempre. L'effetto Covid porta a "leggere riduzioni" delle emissioni causate dall'uomo. 




martedì 13 aprile 2021

Miguel Bosè, "Droga ed eccessi tutti i giorni per anni"


La droga, gli eccessi, la fine del matrimonio con Nacho Palau, la lontananza dai figli, la morte della madre, il negazionismo da covid: Miguel Bosé - dopo un silenzio durato alcuni anni - si racconta in una lunga intervista a Jordi Évole, suscitando non poche polemiche. A partire dalla richiesta, resa nota dal quotidiano spagnolo El Pais, di realizzare l'intervista senza dover indossare la mascherina, ribadendo così le sue posizioni negazioniste di fronte alla pandemia.

"C'è un piano ideato che non si vuole conoscere. Non è pensare di essere in possesso della verità, è la verità. Sono un negazionista, è una posizione che porto a testa alta", rivendica il cantante ammettendo di aver avuto, tra gli '80 e i '90, "anni selvaggi in cui ho scoperto il lato oscuro che abbiamo tutti: droghe, sesso selvaggio, sostanze...", "ho pensato che fosse una parte necessaria, legata alla creatività", fino a quando non si è reso conto che "è diventata una dipendenza quotidiana, ha iniziato a perdere la sua grazia e a causare seri problemi. Sono arrivato a consumare quasi due grammi al giorno, più il fumo di erba, l'ecstasy. Ho smesso tutto lo stesso giorno, sette anni fa". 

Bosé ha anche ammesso che i problemi di voce che ha da qualche tempo sono legati alla fine del matrimonio e alla gestione dei quattro figli. "La mia voce va e viene. La sua radice è emotiva. Comincio a perderla nel momento in cui perdo la mia famiglia". "Non ero preparato - racconta -. Quando la mia relazione ha cominciato ad andare male, quando l'amore finisce, quando l'amicizia e le buone vibrazioni svaniscono e quando l'ammirazione si perde, quando tutto crolla, nel mio caso per discrezione, per responsabilità, anche per l'educazione, tieni duro. Ma poi esplode ed iniziano i problemi: per me uno di quei problemi era la voce. Adesso posso parlare, ma non ho voce". 

C'è stato spazio anche per parlare della sua famiglia d'origine, del padre, il torero Luis Miguel Dominguín, e della madre Lucia Bosé, morta recentemente per le conseguenze del covid, che lui ha negato dichiarando che la polmonite non era dovuta al coronavirus e che se la madre fosse stata ancora viva avrebbe combattuto con lui la battaglia negazionista. 



sabato 20 marzo 2021

Felicità per 6 su 7 è uno spaghetto al ristorante vista mare


Uno spaghetto allo scoglio da mangiare in un ristorante con vista sul mare, una grigliata tra amici sul terrazzo di casa e un'escursione in barca con un pescatore per scoprire calette e sapori del mare. Sono questi i sogni in tempo di Covid per 6 italiani su 7, secondo un sondaggio di Fedagripesca-Confcooperative realizzato in occasione della Giornata internazionale della felicità indetta dall'Onu per domani. E visto che per 3 italiani su 4, l'equilibrio tra cibo e psiche passa dalla tavola, l'associazione stila la classifica dei cibi che aiutano ad essere felici, partendo dalla cioccolata per arrivare a cozze, pollo, asparagi e tanti altri.

Via libera al menu a base di pesce, dalle alici al salmone ricchi di omega 3 e vitamina D, ma anche ai molluschi come le cozze per la vitamina B12, selenio, iodio e zinco che stimolano la tiroide e migliorano l'umore. Il pollo poi è un buon antidepressivo naturale grazie al triptofano, come anche tante verdure, a partire da quelle a foglia verde scuro. Se gli spinaci sono ricchi di vitamina C e magnesio, sostanze importanti per trasformare il triptofano e la tiroxina in serotonina e dopamina, i neurotrasmettitori responsabili di felicità e benessere, le bietole hanno un effetto antidepressivo grazie al magnesio. 

Ottimi anche gli asparagi che influenzano l'umore attraverso il folato e il triptofano, come anche i pomodori che contengono il licopene in grado di proteggere il cervello, mentre le uova danno una sensazione di euforia per la vitamina B, lo iodio, lo zinco e gli acidi grassi omega. Ottimi gli agrumi e la frutta in generale per il contenuto di carotenoidi ma anche le banane. A fare bene all'umore, ricorda l'associazione, sono poi mandorle, nocciole, ma anche semi di girasole e lino e zucca grazie ad acidi grassi omega 3; in particolare le mandorle contengono zinco, vero stabilizzatore dell'umore, ferro che contrasta l'affaticamento mentale e grassi salutari. Da non dimenticare, infine, il miele per la quercetina e il cacao crudo, ricco di antiossidanti e di sostanze che rilasciano le endorfine, gli ormoni del benessere.



venerdì 19 marzo 2021

Covid, la Finlandia guida classifica dei Paesi felici: Italia 25esima


Secondo il World Happiness Report, la classifica dei Paesi più felici al mondo, anche in tempo di Covid la Finlandia è il Paese più felice. Il report analizza gli effetti della pandemia sul benessere individuale e collettivo. Molto indietro, ma meglio rispetto all'anno scorso, l'Italia che, nonostante l'anno terribile trascorso sale dal 28esimo al 25esimo posto.

La Finlandia guadagna la "palma della felicità" per il terzo anno consecutivo. Secondo gli esperti, il posizionamento del Paese nordico è da attribuire principalmente alla fiducia della popolazione nei confronti della propria comunità, elemento che ha contribuito al benessere delle persone.

L'Italia guadagna posizioni. Tuttavia a differenza di altri Paesi, secondo i ricercatori del World Happiness Report, la risposta al virus è stata insoddisfacente, principalmente per una scarsa adesione dei cittadini alle misure richieste e i pochi controlli, nonostante le misure stringenti.

"La pandemia ci ricorda che dobbiamo lavorare per il benessere piuttosto che per la ricchezza, che sarà precaria se non miglioriamo il nostro modo di gestire la sfida dello sviluppo sostenibile", ha commentato l'economista e saggista statunitense Jeffrey D. Sachs.



lunedì 15 febbraio 2021

San Valentino: l'amore nel reparto Covid del Policlinico di Bari.

Nonostante siano barricati in una tuta bianca anti Covid, Michele e Antonella - immortalati nell' avvicinamento di mascherine con visiera che ricorda un bacio - riescono a comunicare al mondo intero il loro amore. Si sono innamorati nel reparto Coronavirus del Policlinico di Bari e nel giorno di San Valentino l'ospedale li ha scelti per mandare un messaggio di speranza attraverso la fotografia che li ritrae insieme. 

"Gli sguardi intensi attraverso la visiera. Gli incontri quotidiani in ospedale. La condivisione emotiva della stessa esperienza. E le chiacchierate durante le pause di lavoro. È nato cosi' l'amore in corsia" si legge nel post della pagina Instagram della struttura ospedaliera. Entrambi infermieri impegnati nei reparti Covid del Policlinico di Bari, lui in Pneumologia, lei in Nefrologia, si sono conosciuti e innamorati in pieno lockdown quando era vietato uscire e si poteva solo andare al lavoro

"Il Policlinico mi ha regalato quello che tutti sognano e soprattutto in un periodo così difficile per tutti - racconta Michele Bonasia che ha preso servizio nel Covid Hospital a marzo scorso - . Mi ha dato un posto di lavoro; in più mi ha fatto conoscere medici, operatori sociosanitari, infermieri che non sono stati solo colleghi ma degli amici con cui ho condiviso tutto. Dalle gioie al dolore. E in corsia ho conosciuto la mia ragazza e per questo non basterebbero i grazie: senza il Policlinico non ci saremmo mai trovati".



sabato 6 febbraio 2021

Covid, il clima più caldo ha favorito la comparsa del virus SarsCov2

Il riscaldamento globale potrebbe avere favorito l'emergere del virus SarsCoV2. Lo indica la ricerca dell'università di Cambridge pubblicata sulla rivista Science of the total environment, che per la prima volta stabilisce un collegamento fra le condizioni climatiche delle foreste nel Sud della Cina e la comparsa di nuovi coronavirus veicolati dai pipistrelli.

La ricerca ha studiato i cambiamenti su larga scala avvenuti nella vegetazione della provincia meridionale cinese dello Yunnan, nel Myanmar e in Laos. Con l'aumento delle temperature, della luce solare e dell'anidride carbonica nell'atmosfera, il cambiamento climatico ha modificato gli habitat naturali, dalla savana tropicale alle foreste decidue, che sono così diventati gli ambienti adatti per molte specie delle specie di pipistrelli che vivono nelle foreste.

I ricercatori hanno infatti riscontrato che, rispetto alla media, sono aumentate del 40% le specie di pipistrelli che nell'utimo secolo si sono spostate nel Sud della Cina, dove sono stati isolati più di 100 tipi di coronavirus che hanno origine nei pipistrelli. Questa zona è inoltre quella in cui i dati genetici suggeriscono che possa essere nato il coronavirus SarsCoV2.

"Il cambiamento climatico degli ultimi 100 anni ha reso la provincia dello Yunnan l'habitat ideale per più specie di pipistrelli", commenta Robert Beyer, primo autore dello studio. Poiché il clima ha modificato gli habitat, le specie hanno lasciato delle aree spostandosi in altre, portandosi i virus con sé. "Sono cambiate così le regioni dove erano presenti i virus e - osserva . sono diventate possibili nuove interazioni tra gli animali e i patogeni, facendo evolvere alcuni virus in modo da rendendoli più dannosi nel trasmettersi".

Nel mondo ci sono circa 3.000 i tipi di coronavirus veicolati dai pipistrelli finora noti e ogni specie di questi mammiferi ne ospita in media 2,7, senza quasi mai mostrare sintomi. Il cambiamento climatico ha inoltre aumentato il numero di specie di pipistrelli in Africa Centrale, Centro e Sud America. "Servono limiti all'espansione delle aree urbane e agricole - dicono i ricercatori - e bisogna cercare spazi negli habitat naturali per ridurre il contatto tra umani e animali che veicolano malattie".



giovedì 21 gennaio 2021

Giornata mondiale degli abbracci, oggi c'è crisi di astinenza

Mai come quest'anno la Giornata mondiale degli abbracci rappresenta una ricorrenza da festeggiare come buon auspicio. In lockdown, ma soprattutto negli ospedali e nelle rsa, il virus Covid-19 ha negato la possibilità di dare e ricevere conforto. La forza e il calore degli abbracci è mancata soprattutto a chi, in solitudine, ha perso la vita.

Oggi più che mai tutti abbiamo compreso quanto il contatto fisico e l'affetto possano far bene al morale e alla nostra salute fisica e psichica. E' da questa riflessione che, seppur tardivamente rispetto alla prima ondata di morti portati via dalla pandemia, in alcune residenze per anziani e in qualche ospedale sono state allestite vere e proprie stanze degli abbracci nelle queli poter avvolgere, siapure attraverso un telo di plastica anti-contagio, i propri affetti.  

Dopo il Blue Monday, il lunedì più triste dell'anno, il 21 gennaio si celebra la Giornata Mondiale dell'Abbraccio. Secondo i ricercatori dell'Università di Amsterdam, la Hug Therapy o terapia dell’abbraccio, aiuta a dominare ansie, depressione e stress, contribuendo inoltre a renderci mentalmente più forti e più felici. 

Istituita nel 1986 negli Stati Uniti, la Giornata è un'occasione per ritrovare il contatto emotivo e il piacere di un abbraccio, gesto che sempre più sta diventando inusuale, anche prima dell'era Covid, per la frenesia e i ritmi che scandiscono la vita nel mondo occidentale. L'abbraccio rappresenta una rassicurazione, una consolazione. L'essere vivente è spontaneamente portato a cercare il contatto con l'altro: le immagini dei koala australiani abbracciati per affrontare un momento di grande paura e difficoltà sono ben impresse negli occhi di tutti.



giovedì 24 dicembre 2020

mercoledì 23 dicembre 2020

lunedì 21 dicembre 2020

Il 21 dicembre il solstizio e la 'stella' che guido' i Magi

Tripletta di eventi astronomici per il 21 dicembre, con il solstizio d'inverno che è anche il giorno piu' breve dell'anno e saluta un fenomeno che non si osservava da circa 400 anni: Giove e Saturno vicini come lo sono stati solo nel 1623, quando erano ancora in vita Galileo e Keplero. La congiunzione dei due pianeti e' stata probabilmente la 'stella' di Natale che, secondo il racconto dei Vangeli, avrebbe guidato i Magi.

Il solstizio è previsto alle ore 11,02 italiane e segna l'inizio dell'inverno. In questo giorno "il Sole nel suo movimento apparente lungo l'eclittica, ovvero la proiezione nel cielo dell'orbita della Terra, raggiunge la posizione piu' a Sud rispetto all'equatore celeste, che e' la proiezione nel cielo dell'equatore terrestre", spiega l'astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope.

"Questo fa si' - prosegue - che nel giorno del solstizio invernale l'arco corrispondente al cammino del Sole al di sopra del nostro orizzonte boreale sia il piu' modesto dell'anno e, di riflesso, ci regala la notte piu' lunga".

Il solstizio è salutato dalla rara congiunzione tra Giove e Saturno, che sono cosi' vicini da poter essere osservati insieme nel campo di un telescopio. Naturalmente e' un avvicinamento apparente, visibile dalla Terra. Il fenomeno potrebbe essere la stella di Natale dei Vangeli: "nel 7 a.C - ha spiegato Masi - la congiunzione tra i due pianeti e' avvenuta addirittura tre volte e fu Keplero a suggerire che i Magi si siano ispirati ad essa, anche perche' la durata della triplice congiunzione richiede mesi e questo e' compatibile con l'organizzazione di un lungo viaggio, mentre altri fenomeni, come una cometa, hanno una finestra di visibilita' piu' modesta".





martedì 15 dicembre 2020