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venerdì 13 maggio 2022

Nel mare brindisino i reperti di antichi traffici di olio e vino


Dal paesaggio archeologico dei fondali della Baia dei Camerini, a Torre Santa Sabina (Brindisi), emergono testimonianze sulle rotte della commercializzazione in Salento di olio e vino in età antica, proveniente dall'Egeo e dalle coste dell'Anatolia. Le recenti ricerche dell'Università del Salento stanno portando alla luce una serie di scoperte su quanto i fondali di questa zona dell'Adriatico custodiscono.

L'approdo di Torre Santa Sabina è un sito archeologico tra i più complessi e stratificati, con enormi potenzialità dal punto di vista delle conoscenze storico-archeologiche. La nave più antica, di età tardoarcaica (fine VI - inizi V sec. a.C.) chiamata "TorreSantaSabina3", solcava rotte ionico-adriatiche e trasportava anfore e raffinati servizi da tavola. Ed anche questo è emerso nel corso delle attività svolte ormai da qualche mese in questo tratto del litorale brindisino. 

Nello strato più profondo della sabbia sono stati trovati in posizione capovolta, a causa del naufragio, crateri, brocche, coppe e tazze per mescere e bere il vino, mentre il carico principale era il contenuto delle anfore, destinate per la maggior parte al trasporto del vino e, in misura minore, dell'olio. Prodotti che provenivano da vari luoghi della Grecia e dell'Italia meridionale, "beni di lusso" molto richiesti anche dalle popolazioni che vivevano in Puglia durante l'Età arcaica, come i Messapi nel Salento. A questa complessa stratigrafia si può probabilmente aggiungere anche un altro carico proveniente dal Mediterraneo orientale (V-VI sec. d.C.).

Le ricerche che si stanno sviluppando a Torre Santa Sabina saranno oggetto di approfondimento dal 3 al 5 giugno, tra Lecce e Porto Cesareo, nel corso dell'evento finale di UnderwaterMuse - Immersive Underwater Museum experience for a wider inclusion.





martedì 10 maggio 2022

Botte per i voti, genitori risarciranno


Li punivano per i brutti voti a scuola, picchiandoli con una scopa e frustandoli con il cavo della corrente elettrica. Un comportamento che è costato al padre e alla madre, una coppia di origini indiane che vive a Pavia, la condanna a 4 mesi per abuso di mezzi di correzione (la pena è stata sospesa).

Il Tribunale ha inoltre stabilito che i due figli (un ragazzo di 16 anni e una ragazza di 12) vengano risarciti per le violenze subite con 10mila euro a testa. 

I fatti risalgono a tre anni fa. Erano stati gli stessi figli a denunciare i soprusi subiti dai genitori, inizialmente accusati di maltrattamenti in famiglia prima che il reato venisse derubricato in abuso di mezzi di correzione. La vicenda è stata seguita anche dal Tribunale per i minorenni di Milano, che ha disposto l'allontanamento dei due ragazzi dalla famiglia.

In realtà, come hanno spiegato durante l'udienza le legali che rappresentavano i figli, i voti scolastici erano sopra la sufficienza, ma evidentemente non a un livello tale da soddisfare il padre e la madre. Il difensore dei genitori ha sostenuto che nel frattempo sarebbe stato ricostruito un rapporto tra i due minori e la famiglia, ed ha annunciato ricorso in appello.





giovedì 21 aprile 2022

Taranto, Pecorario Scanio: eolico sia sostenibile

Alfonso Pecoraro Scanio presidente della fondazione Univerde e già ministro dell’Ambiente, oggi ha visitato, insieme a Rosalba Giugni, presidente di Marevivo, il Centro scientifico Jonian Dolphin Conservation Center di Taranto che ha realizzato lo studio di impatto del primo impianto eolico a mare sui delfini.

“Il lavoro fatto da Carmelo Fanizza e dai ricercatori e docenti che studiano i cetacei nel mare Ionio dimostra che si può cercare di coniugare rinnovabili e Sostenibilità. Gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili solo indispensabile per uscire dalla dipendenza dai fossili ma occorre che siano realizzati con le migliori tecnologie rispettose degli habitat naturali”, ha dichiarato Pecoraro Scanio, aggiungendo: “Proprio nel golfo di Taranto faremo una tappa della campagna Mediterraneo da remare per rilanciare la proposta di un santuario dei cetacei come quello che inaugurai da ministro a Genova e con in più un vero parco marino”.





martedì 19 aprile 2022

Ucraina: incinta fugge da guerra, bimba nasce a Pasqua in Puglia


E' nata nel giorno di Pasqua nella terra che ha accolto sua madre e sua sorella in fuga dall'Ucraina martoriata dalla guerra e che ora dà il benvenuto anche a lei.

Si chiama Jlisa ed è venuta alla luce alle 4.25 in Puglia.

E' una "splendida bimba - comunica il sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano sui social - data alla luce da una donna ucraina che, giunta nella nostra città all'ottavo mese di gravidanza, abbiamo accolto a Bisceglie ed è ospite, con sua madre e un'altra figlia di otto anni, di una famiglia di nostri concittadini. Una notizia che mi commuove e che sono felice di condividere con tutti voi".

"Il simbolo della luce - prosegue il primo cittadino - che vince sull'oscurità dei tempi che stiamo attraversando, del #bene che prevale sul male. Oggi non ci poteva essere messaggio migliore di pace, di vita e di speranza. Con gioia nel cuore, rinnovo gli auguri di buona Pasqua. Omnia vincit Amor, l'amore vince su tutto".

A dare il benvenuto alla neonata ci sono tanti cittadini che commentano il post del sindaco: "Benvenuta, con la speranza che possa vivere in un mondo migliore"; "spero tu sia felice e che possa tornare la pace anche nella tua nazione". La Asl Bari precisa che la bimba è stata partorita nell'ospedale di Corato (Bari).





domenica 17 aprile 2022

Da oggi porti italiani off-limits per le navi russe


Porti italiani off-limits per le navi russe. A partire da oggi, secondo una circolare del Comando generale delle Capitanerie, i mezzi ancorati negli scali di casa nostra potranno restare solo fino al completamento delle proprie attività commerciali. Di fatto – si spiega – è stato recepito il regolamento Ue dell’8 aprile scorso riguardo le misure restrittive nei confronti della Russia.

Nel provvedimento “è stato inserito l’articolo 3 sexies bis che vieta l’accesso ai porti nazionali alle navi di bandiera Russa, dopo il 16 Aprile 2022; tale misura si applica anche nei confronti delle navi che abbiano cambiato la propria bandiera, da russa a qualsiasi altra nazionalità, dopo il 24 Febbraio 2022”. E quindi le navi russe ad oggi ancorate nei porti italiani “alla luce dei chiarimenti ricevuti dalla Commissione Europea, potranno permanere in porto fino al completamento delle proprie attività commerciali, momento in cui dovranno lasciare lo stesso”.

Il divieto non si applica “nel caso di una nave che necessita di assistenza alla ricerca di riparo, di uno scalo di emergenza in un porto per motivi di sicurezza marittima, o per salvare vite in mare”. Poi le autorità possono autorizzare una nave ad accedere a un porto, “alle condizioni che ritengono appropriate”, se questo è necessario per “l’acquisto, l’importazione o il trasporto nell’Unione di gas naturale e petrolio, compresi i prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio, titanio, alluminio, rame, nichel, palladio, minerali di ferro, nonché taluni prodotti chimici e ferrosi elencati”.

Il divieto per “l’acquisto, l’importazione o il trasporto di prodotti farmaceutici, medici, agricoli e alimentari, compreso il frumento e i fertilizzanti la cui importazione, il cui acquisto e il cui trasporto sono consentiti ai sensi della presente decisione”, e ancora “scopi umanitari”, “il trasporto di combustibile nucleare e altri beni strettamente necessari al funzionamento delle capacità nucleari civili” o “l’acquisto, l’importazione o il trasporto nell’Unione di carbone e altri combustibili fossili solidi”.





giovedì 31 marzo 2022

Le piazze nei borghi connesse come in città con WiFi Italia


Il progetto WiFi Italia ha l'obiettivo di permettere a tutti la connessione gratuita a una rete libera e diffusa su tutto il territorio nazionale. Questo è già possibile in modo semplice attraverso un network di hotspot presenti sul territorio nazionale. I lavori di sviluppo della rete sono stati affidati dal Ministero dello Sviluppo Economico a Infratel Italia e sono realizzati da Tim. La connessione libera è fruibile grazie a un’app gratuita scaricabile sul proprio device mobile (smartphone o tablet) con sistema operativo iOS o Android.

Diamo qualche numero. Al progetto hanno aderito finora ben 3.944 tra Comuni e ospedali e sono 9.950 gli hotspot installati nei piccoli borghi e nelle città. A questi si aggiungono quelli di 10.425 uffici postali e di 236 ospedali con 2.902 access point. Gli utenti che hanno scaricato l'applicazione sono 483.589 (tutti i dati sono riferiti alla data del 31/01/2022). La realizzazione degli hotspot (configurazione, gestione e manutenzione per 3 anni) è gratuita ed a carico di Infratel Italia, la società in-house del Mise cui spetta attuare i Piani Banda Larga e Ultra Larga del Governo.

“Con il progetto WiFi Italia il Ministero dello Sviluppo Economico fornisce uno strumento importante per far parte di una rete wi-fi nazionale, libera e gratuita – dice la Sottosegretaria Anna Ascani -. Si tratta di una delle tappe del processo di digitalizzazione del Paese, al quale stiamo lavorando per ridurre il digital divide ed estendere la connessione delle nostre comunità. WiFi Italia offre ai cittadini l’opportunità di usufruire di una rete wi-fi pubblica e diffusa”.

Le reti wi-fi pubbliche non sono certo una novità. La città più connessa al mondo è Città del Messico, che mette a disposizione di cittadini e visitatori ben 21.500 punti di accesso (fonte Guinness World Records). In questa classifica Mosca è al secondo posto, poi ci sono Seoul e Tokyo. In Italia, negli ultimi dieci anni, molti Comuni hanno creato proprie reti wi-fi gratuite. Ma questi sono progetti differenti da WiFi Italia che non è una rete legata al singolo comune, ma è diffusa su tutto il territorio nazionale e vi si può accedere con un solo identificativo attraverso un’unica app valida ovunque in Italia. Molto più comodo per gli utenti, che così non devono più registrarsi alle singole reti comunali o di altri enti pubblici.





mercoledì 30 marzo 2022

Anche Angelina Jolie innamorata del Salento


L’attrice di Hollywood Angelina Jolie ha scelto per la sua fuga di relax di sole 24 ore una meta italiana. Consigliata da amici, è arrivata qualche giorno fa con il suo jet privato in Puglia, in una delle marine meno note e popolose del Salento: Torre Chianca, nel leccese. Un vero angolo di paradiso in terra.

La diva, che pare fosse in compagnia di una delle figlie, ha soggiornato nella struttura di lusso Masseria Francescani. E nonostante abbia cercato di camuffarsi, quando è andata a passeggiare in spiaggia non è passata inosservata. Abito bianco e occhialoni neri non sono bastati. Niente foto però né autografi. 

La notte l'ha trascorsa alla Masseria che è un'antica fortificazione, di recente restaurata, diventata meta di molte celebrità. Natura, panorama, cibo e i 4 ettari di terreno che la circondano la rendono molto attraente, anche per la privacy. Tutte caratteristiche che alle star piacciono molto.

Ma la domanda è un' altra. Cosa ci è venuta a fare la Jolie in Puglia? Solo una vacanza mordi e fuggi o forse sta cercando casa? Non sarebbe certo la prima a decidere di investire sul mattone salentino. Prima di lei lo hanno fatto Helen Mirren e Meryl Streep. E sarebbero di certo delle ottime vicine di casa. 





martedì 22 marzo 2022

Apre in Salento beauty farm per bimbi, polemiche in rete


La notizia dell'apertura di un centro benessere dedicato esclusivamente ai bambini sta infiammando in queste ore il mondo social salentino.

La Beauty farm, pubblicizzata in rete con l'immagine di una bambina con in testa una coroncina stesa su un lettino e coperta da un asciugamano, si trova a Nardò, in Salento .

"Il primo salone di bellezza per le più piccole, autorizzato con i prodotti per bambini ", offre anche l'organizzazione di feste di compleanno a tema. Quanto è bastato per far scattare la reazione ( negativa) di molti internauti. 

Tra questi Fernando Blasi, in arte Nandu Popu, voce leader dei Sud Sound System che ha postato: "Tutti i bambini sono belli, a prescindere . Semmai di brutto possono avere i genitori, se questi sono incapaci di accettarsi e di vivere come esseri umani . Il disagio di non sentirsi belli e quindi di non sentirsi accettati ha vari significati , tra questi il più devastante è quello di sentirsi talmente inferiore da dover elemosinare un giudizio altrui. La bellezza va ricercata soprattutto nell'umanità di cui siamo pregni. Ergo, i genitori dovrebbero mantenere la purezza spensierata di ogni fanciullo e non farlo invecchiare troppo precocemente . -PS: Lasciate stare i saloni di bellezza e raccontate ai vostri figli una favola, sarete più belli anche voi". 

Il centro aveva già aperto tre anni fa, poi costretto dopo qualche settimana a chiudere per l'emergenza Covid.





domenica 13 marzo 2022

Striscione ultrà Verona, coordinate Napoli per bombe


Le coordinate di Napoli con le bandiere di Russia e Ucraina, un 'invito' implicito alle forze militari in guerra a bombardare la città campana: sul web è diventata virale la foto dello striscione che gli ultrà del Verona hanno affisso nella notte in un parcheggio vicino al settore ospiti del Bentegodi, a poche ore dalla sfida tra l'Hellas e gli azzurri.

Lo striscione è stato firmato dalla Curva Sud, cuore del tifo scaligero diviso da una fiera rivalità con i napoletani che in passato è spesso trascesa negli insulti razzisti. Il contenuto minatorio e l'allusione alla guerra stride ancor di più nella partita in cui l'Hellas ha lanciato un'iniziativa di solidarietà per il popolo ucraino, un gazebo nel parcheggio dello stadio per raccogliere generi alimentari a lunga conservazione e medicinali di primo soccorso da spedire direttamente nel Paese invaso dalla Russia. 

Nel diluvio dei commenti sui social, spicca quello dello scrittore partenopeo Maurizio De Giovanni che su Facebook ha accusato gli ultrà veronesi di essere "sempre ammirevolmente pronti a cogliere elementi di stretta attualità per rinnovare la propria profonda idiozia razzista". 





martedì 22 febbraio 2022

lunedì 21 febbraio 2022

Tre ragazzini rapinano e puntano una pistola ad un benzinaio


Rapina violenta in un distributore di benzina di Giugliano (Napoli), nella zona dell’oasi del Sacro Cuore. 
Il tutto ripreso dalle telecamere della videosorveglianza. 

Nel video, reso pubblico dal consigliere regionale di Europa Verde Francesco Borrelli il 19 febbraio, si vedono tre giovani avvicinarsi in sella a uno scooter e minacciare un benzinaio con la pistola per poi rapinarlo. Uno di loro, quello che impugna l’arma, scende dal motorino, punta la pistola alla tempia del lavoratore e lo prende a calci. 

«Scene agghiaccianti, ancor più terribili — sottolinea Borrelli — se si pensa che a commettere atti simili sono stati ragazzini, forse minorenni. La deriva di violenza nei giovani è inarrestabile».





lunedì 7 febbraio 2022

Vandalizzano la statua di Totò e urlano: "Uomo di m..." e "Sporco"

Alcuni ragazzi hanno vandalizzato la statua di Totò a Casalnuovo di Napoli e hanno postato il filmato sui social. A denunciare l'accaduto sono stati Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde, e Rosario Visione, componente dell'esecutivo regionale di Europa Verde, che hanno affermato: "Gli incivili si sono arrampicati sulla struttura, rischiando di danneggiarla, e gli hanno messo una mascherina. Il tutto fra insulti come "Sporco", o ancora "Uomo di m..." e fra le risate. Abbiamo ovviamente provveduto a segnalare il filmato alle autorità".

"Questo è un atto vergognoso, un'offesa a una figura simbolo per tutta la nostra comunità - hanno aggiunto - È ora di finirla con il giustificare certe azioni, riducendole a semplici bravate, così facendo non metteremo mai un freno. Vogliamo interventi severi contro questi vandali che possano essere da esempio anche per tutti gli altri". Borrelli ha anche pubblicato il video in questione sul suo profilo social.





lunedì 24 gennaio 2022

L'aria gelida dei Balcani porta la neve al centro-sud


La settimana appena iniziata si preannuncia piuttosto movimentata: nel corso delle prossime ore si faranno sentire su alcuni angoli d'Italia gli effetti di un'irruzione di aria gelida proveniente dai Balcani. Nel frattempo però un vasto anticiclone avanzerà ulteriormente sulle regioni settentrionali, garantendo una fase di tempo più stabile: l'Italia risulterà così al gelo, ma divisa.

Oggi, informa il sito iLMeteo.it, una nuova irruzione di aria gelida darà vita a una fase di freddo maltempo sul medio e basso versante adriatico e al Sud, dove, oltre a qualche pioggia, potranno anche cadere alcune nevicate fino a quote di pianura.

Sul resto del Paese lo scenario meteo risulterà maggiormente stabile e asciutto; da segnalare inoltre l'avanzata delle nebbie, sulle pianure del Nord e su alcuni tratti interni del Centro. 

Domani la situazione non cambierà di molto, con l'alta pressione delle Azzorre che tenderà ad espandersi con sempre maggiore decisione sull'Italia: il tempo risulterà stabile sulle regioni settentrionali, con nebbie fitte al mattino e in serata sulle zone pianeggianti, mentre sui rilievi il sole sarà maggiormente presente.

Qualche occasionale piovasco potrà ancora interessare la Puglia e la Basilicata, in esaurimento entro le ore serali.

Fino a giovedì 27 il meteo tornerà più tranquillo su gran parte del Paese, con le solite eccezioni dovute alla nebbia in Valpadana, a tratti anche fitta e persistente, ma anche al ritorno delle nubi basse e di tipo marittimo che potranno avvolgere i settori costieri della Liguria e della Toscana, con il rischio di qualche debole episodio di pioviggine. 





martedì 21 dicembre 2021

Falsi vaccini, le foto del leader no-vax con Salvini


Filippo Accetta, uno dei no-Vax indagati per i falsi vaccini dalla Digos di Palermo, i primi giorni dello scorso mese di agosto era tra i partecipanti alla cena, con il leader della Lega Matteo Salvini al 'Taco Loco', un ristorante di Palermo.

Una serata organizzata dal deputato regionale Vincenzo Figuccia, segretario provinciale della Lega a Palermo, al quale il leader no-vax era molto legato fino a due mesi fa.

Ci sono anche video e manifesti che testimoniano il legame di Accetta con la Lega, in particolare quelli che mobilitarono il Carroccio per il referendum sulla giustizia con lo slogan 'Chi sbaglia paga'. I rapporti si sarebbero successivamente interrotti.

"Ultimamente si era dato ai no-Vax", dice Figuccia, che preferisce non aggiungere altro. Accetta era pronto anche a candidarsi per le elezioni comunali della prossima primavera a Palermo. Ci sono anche dei volantini che lo ritraggono con la scritta 'candidato al Comune di Palermo 2022'. Una storia complessa, quella di Filippo Accetta: originario dello Zen, ex leader degli ambulanti, nel gruppo di ex detenuti e disoccupati 'Sentinelle del verde' che avevano ottenuto un impiego come volontari a tutela delle aiuole e che avevano rivendicato un processo di stabilizzazione che però non aveva avuto esito positivo, fino ad approdare alle battaglie no vax.

Il figlio Vittorio, che ha un Caf, ha fondato qualche anno fa anche un movimento 'Audaces Palermo'. 






sabato 18 dicembre 2021

Magalli condannato, dovrà risarcire Adriana Volpe


E' stato condannato per diffamazione aggravata Giancarlo Magalli. Il presentatore, per anni volto noto tv dell'ora di pranzo con la trasmissione I fatti vostri, dovrà risarcire i danni alla showgirl Adriana Volpe.

Lo ha deciso il Tribunale di Milano per l'intervista al settimanale Chi del novembre 2017 in cui il conduttore parlava dei casi Weinstein e Brizzi a proposito del clamore mediatico per i presunti favori sessuali nel mondo dello spettacolo. La Volpe, costituitasi parte civile, querelò Magalli ritenendo fosse un'allusione implicita alla sua carriera.

A distanza di quattro anni, i giudici hanno dato ragione alla presentatrice e attrice, assistita dagli avvocati Michele Briamonte, Nicola Menardo e Stefania Nubile dello Studio Grande Stevens, stabilendo che Magalli le corrisponda 25mila euro, già liquidati in via di provvisionale, e paghi una multa di 14mila euro.

"Dato che tra 5…4…3…2…1 la Volpe inonderà il web di comunicati stampa riguardanti la mia condanna esemplare per un'intervista in cui io parlavo del Me Too e non la nominavo affatto, volevo anticiparla specificando che il giudice mi ha dato una multa (che non devo nemmeno pagare) una provvisionale (che non devo pagare) e le spese legali (che pagherò). Questo prima che dica che sono stato condannato all'ergastolo o a 10 milioni di risarcimento", scrive su Facebook l'autore di famose trasmissioni televisive, come Non Stop e Pronto, Raffaella?, che nonostante la condanna non sembra voler recedere dalle proprie ragioni. "Per inciso nella causa eravamo imputati io, il giornalista che mi aveva fatto l'intervista e aveva cercato di farmi parlare della Volpe (assolto) e il direttore responsabile del giornale che l'aveva pubblicata - rincara la dose -. Per lui la querela è stata ritirata. E di chi parliamo? Ma di Alfonso Signorini che casualmente è quello con cui da allora Adriana lavora. Coincidenze, eh…".

La querelle sembra dunque destinata a continuare. Del resto da tempo non corre buon sangue tra i due, che non hanno mai fatto mistero della reciproca antipatia. Anche davanti alle telecamere, come quando in una puntata de I Fatti vostri Magalli diede della "rompipalle" alla Volpe, che aveva rivelato in diretta la sua età.

"Hai provato per tanti anni a farmi stare zitta, ma non ci riuscirai", dice la showgirl replicando a un post di Magalli durante una puntata della trasmissione OGNI mattina su TV8 del luglio 2020. "Dimostri di non avere rispetto delle persone e delle donne - aveva aggiunto - e questo non te lo permetto".






mercoledì 8 dicembre 2021

Immacolata, Papa Francesco a sorpresa in piazza di Spagna


Questa mattina, nella Solennità dell'Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, poco prima delle 6:15, Papa Francesco si è recato in Piazza di Spagna per un atto di venerazione a Maria Immacolata, anche quest'anno in forma privata.

Mentre attorno era notte, il Papa ha deposto un cesto di rose bianche alla base della colonna sulla cui sommità si trova la statua della Madonna e si è fermato in preghiera, chiedendole il miracolo della cura, per i tanti malati, della guarigione, per i popoli che soffrono duramente per le guerre e la crisi climatica; e della conversione, perché sciolga il cuore di pietra di chi innalza muri per allontanare da sé il dolore degli altri.

Dopo aver lasciato Piazza di Spagna, Papa Francesco si è recato a Santa Maria Maggiore dove ha continuato la preghiera davanti all'icona di Maria Salus Populi Romani. Poco dopo le 7 ha fatto ritorno in Vaticano, rende noto la sala stampa della Santa Sede.






lunedì 6 dicembre 2021

Arrestato il presidente della Samp Ferrero, il club non è coinvolto


Il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, è stato arrestato dalla Guardia di Finanza nell'ambito di un inchiesta della procura di Paola per reati societari e bancarotta.

Secondo quanto si apprende, la squadra ligure non è coinvolta nelle indagini. Ferrero è stato trasferito in carcere, mentre per altre 5 persone sono stati disposti i domiciliari. 

Insieme al presidente della Sampdoria, é stata arrestata e posta ai domiciliari la figlia Vanessa, cui viene contestato lo stesso reato di bancarotta di cui é accusato il padre.

Tra gli arrestati, inoltre, c'é anche un nipote di Ferrero, Giorgio. Non si conosce, per il momento, l'identità degli altri tre arrestati coinvolti nell'inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica di Paola. 

Ferrero è stato arrestato a Milano e nei suoi confronti è stato disposto il trasferimento nel carcere di San Vittore. Secondo quanto si apprende, oltre al presidente della Sampdoria, alla figlia Vanessa e al nipote Giorgio - entrambi ai domiciliari - tra i destinatari del provvedimento del gip del tribunale di Paola ci sarebbero anche due manager. L'avvocato di Ferrero, Pina Tenga, ha presentato un'istanza ai magistrati affinché possa essere trasferito a Roma per consentirgli di assistere alla perquisizione e procedere all'apertura di una cassaforte all'interno di un'abitazione.






venerdì 3 dicembre 2021

Per 3 milioni di italiani il Covid semplicemente non esiste


Accanto alla maggioranza "ragionevole e saggia" si leva "un'onda di irrazionalità" nella società italiana. Ad esempio, per il 5,9% degli italiani - circa 3 milioni di persone - il Covid semplicemente non esiste; per il 10,9% il vaccino è inutile e inefficace. Per il 31,4% è un farmaco sperimentale e le persone che si vaccinano fanno da cavie. Per il 12,7% la scienza produce più danni che benefici. È quanto emerge dal 55esimo rapporto Censis sulla situazione sociale del Paese.

Nello studio si parla di "un sonno fatuo della ragione, una fuga fatale nel pensiero magico, stregonesco, sciamanico, che pretende di decifrare il senso occulto della realtà". Si osserva "una irragionevole disponibilità - spiega il Censis - a credere a superstizioni premoderne, pregiudizi antiscientifici, teorie infondate e speculazioni complottiste".

Dalle tecno-fobie, "il 19,9% degli italiani considera il 5G uno strumento molto sofisticato per controllare le menti delle persone", al negazionismo storico-scientifico "il 5,8% è sicuro che la Terra sia piatta e il 10% è convinto che l'uomo non sia mai sbarcato sulla Luna".

E ancora, il 39,9% degli italiani sono certi del "pericolo della sostituzione etnica", ovvero che "identità e cultura nazionali spariranno a causa dell'arrivo degli immigrati, portatori di una demografia dinamica rispetto agli italiani che non fanno più figli, e tutto ciò accade per interesse e volontà di presunte opache e'lite globaliste".

"L'irrazionale - è quanto emerge dal rapporto - ha infiltrato il tessuto sociale, sia le posizioni scettiche individuali, sia i movimenti di protesta che quest'anno hanno infiammato le piazze, e si ritaglia uno spazio non modesto nel discorso pubblico, conquistando i vertici dei trending topic nei social network, scalando le classifiche di vendita dei libri, occupando le ribalte televisive".

L'irrazionale che oggi si manifesta nella nostra società "non è semplicemente una distorsione legata alla pandemia, ma ha radici socio-economiche profonde, seguendo una parabola che va dal rancore al sovranismo psichico, e che ora evolve diventando il gran rifiuto del discorso razionale, cioè degli strumenti con cui in passato abbiamo costruito il progresso e il nostro benessere: la scienza, la medicina, i farmaci, le innovazioni tecnologiche".






mercoledì 1 dicembre 2021

Covid, leader novax guarisce, cambia idea: "Vaccini salvano la vita"


Ha cambiato idea sui vaccini dopo aver vissuto in prima persona il Covid e le conseguenze del contagio il leader no vax veneto Lorenzo Damiano. Una settimana di ricovero nella terapia sub intensiva dell'ospedale di Vittorio Veneto (Treviso), sotto ossigeno, ha cambiato la sua "visione del mondo". "Dico sì al vaccino perché ci salva la vita", dichiara il 56enne, come riporta il Gazzettino. E sul Green pass dice: "Se la penso ancora come prima? No... ma è uno strumento che va aggiornato con criterio e buon senso".

"A volte bisogna passare per una porta stretta per capire le cose così come sono", afferma il leader del movimento "Norimberga 2", con cui si era candidato alle ultime elezioni per il sindaco di Conegliano. Damiano, che parlava del virus come di una macchinazione, in precedenza aveva partecipato come relatore ad alcuni raduni dei no Green pass. Ripetutamente si era espresso per le cure domiciliari. Nel suo attivismo no vax, aveva mescolato posizioni anti-sistema, invocando una "Norimberga 2" contro i promotori delle vaccinazioni con i consueti slogan contro la "dittatura sanitaria", no Green Pass, libertà vaccinale e terapie mediche domiciliari.

"Martedì mi hanno tolto anche l'ossigeno. Sto molto bene, mi sto riprendendo, cammino. Chiaramente adesso la mia visione del mondo è cambiata: sarò pronto quanto prima a far sapere a tutti quanto sia importante seguire collettivamente la scienza, quella che ti sana e ti salva. Certo, c'è qualcosa che non va, ma quello è un altro discorso da fare a livello geopolitico. Chiederò al Santo Padre un incontro, sono pronto a essere un testimone di verità e sincerità affinché il mondo possa salvarsi", racconta.

"Sono stato sottoposto a una cura monoclonale rivela e devo ringraziare il personale del reparto di Vittorio Veneto: sono stati meravigliosi. Ho appena ricevuto una bella notizia: mercoledì mi dimettono. Ho passato tutto quello che dovevo passare, ringrazio tutte le persone che in questo tempo hanno pregato. In ogni caso, io il vaccino lo farò. Ma è importante che il mondo scientifico si ricompatti e unito combatta questo virus."

"Nel frattempo, però, senza esitazione fatevi questo vaccino perché vi salva la vita. Vaccino che dev'essere autentico e condiviso ovunque nel mondo. Vinciamo questa battaglia e salveremo le prossime generazioni", conclude l'uomo.






domenica 28 novembre 2021

Variante Omicron, un caso in Campania. Era vaccinato con 2 dosi


Una sequenza riconducibile alla nuova variante del Coronavirus è stata identificata su un cittadino campano - vaccinato con due dosi - sbarcato qualche giorno fa a Malpensa dal Mozambico. Il 'paziente zero' italiano, un professionista dipendente di una azienda internazionale, è stato sottoposto tampone quando è sbarrato nello scalo lombardo.

Il test è risultato in seguito positivo al Covid e l'allarme di questi giorni sui viaggiatori di rientro dall'Africa australe ha acceso i riflettori sul suo caso, facendo partire riscontri più approfonditi anche sui suoi familiari conviventi, residenti in Campania. Il Laboratorio di microbiologia clinica, virologia e diagnostica delle bioemergenze dell'ospedale Sacco di Milano ha così sequenziato la nuova variante. Lievi i sintomi riscontrati.

Stretta - intanto - del ministero della Salute che - il giorno dopo aver bloccato i voli da 7 Paesi dell'Africa meridionale - ha sollecitato le Regioni a rafforzare il tracciamento dei passeggeri giunti dalle zone a rischio. Serve di più per il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, che ha chiesto "immediati provvedimenti di controllo alle frontiere e di valutare ulteriori scelte di contenimento dei flussi di ingresso verso l'Italia". Sollecitati anche i nominativi delle liste di imbarco dei residenti nella regione atterrati Fiumicino negli ultimi 15 giorni dalle zone interdette, in modo da sottoporli a screening.In Italia ministero Salute raccomanda alle Regioni di rafforzare e monitorare tracciamento e sequenziamento in caso di viaggiatori da Paesi, o in caso di focolai, caratterizzati da rapido ed anomalo incremento di casi. 

Il paziente campano positivo, il suo nucleo familiare composto da cinque persone e tutti i loro contatti sono stati subito posti in isolamento prudenziale. Sono in buone condizioni di salute; allertati i laboratori campani che stanno già lavorando per ottenere i risultati genomici. Al momento non sono stati identificati contatti positivi in Lombardia dell'uomo.